FIDAS BARILLA: Elogi per tutti dalla presidente Monica Marcacci
“E quindi uscimmo a riveder le stelle”, uno dei versi più celebri della Divina Commedia, è stato il leit motiv di Monica Marcacci presidente di Fidas Barilla, felice di poter finalmente premiare i donatori benemeriti dopo un interminabile periodo di restrizioni dovute alla pandemia. Si sono così ritrovati presso la sala riunioni del Grand Hotel De La Ville al Barilla Center di Parma centoquindici donatori, premiati con prestigiosi riconoscimenti da Luca Barilla per la prima, decima, ventesima, trentesima, cinquantesima, settantacinquesima e centesima donazione.
Nel discorso d’apertura la Marcacci visibilmente soddisfatta ha annunciato il reclutamento di nuovi donatori e di conseguenza il considerevole aumento delle donazioni, illustrando le motivazioni che giustificano il rinnovo del marchio sociale, oltre a una nuova e più concreta oggettistica in tema di riconoscimenti.Maurizio Soli, responsabile del Centro Trasfusionale del Maggiore ha elogiato il lavoro del gruppo e la generosità dei donatori, insistendo sul bisogno di donare in aferesi, per offrire maggiori opportunità nei casi di impellenti urgenze.
Ines Seletti, presidente Fidas Parma ha colto l’occasione per ricordare che nonostante il momento critico, grazie ai volontari della Barilla e a quelli degli altri gruppi associati, sono stati affrontati con successo particolari momenti sanitari.
Un “grazie per tutto quello che fate” è stato il saluto d’esordio di Massimo Fabi, direttore generale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, che non ha nascosto la propria contentezza per il buon lavoro e la preziosa opera che giornalmente svolgono questi inimitabili volontari.
“Ammetto di aver provato nostalgia il non poter stare insieme con voi persone speciali, per colpa dei rinvii forzati che ci ha costretti la pandemia – ha dichiarato nel suo intervento Luca Barilla -. È rilevante quello che fate per la comunità perchè ci aiuta a riflettere sui veri valori della vita, valori che arricchiscono la nostra e quella degli altri. Aiutare il prossimo è un gesto positivo, credere nell’altruismo, compiere azioni senza chiedere nulla in cambio, prima o poi la provvidenza volgerà il suo sguardo benevolo verso chi a fatto e continuerà a fare del bene”.
Al termine il Consiglio direttivo di Fidas Barilla ha premiato Luca Barilla per il costante sostegno e per l’affetto dimostrato nei confronti del benemerito sodalizio aziendale.